LA MATURITÀ DI PERIN
È da diverse stagioni che accetta il ruolo di secondo portiere della Juventus, quando potrebbe tranquillamente essere il titolare.
Potrebbe fare il primo portiere praticamente in tutte le squadre di Serie A, invece, pur di restare alla Juventus, ha accettato di perdere titolarità e minutaggio.
Una scelta forte la sua, a maggior ragione se si pensa che negli ultimi anni ha anche rinnovato il contratto con ingaggio a ribasso.
Mettiamola così, tra i secondi portieri è, senza dubbio, il più forte della Serie A.
Quando gioca è sempre impeccabile e finisce spesso la partita col premio di migliore in campo.
Le sue parate, anzi, i suoi miracoli sono ben impressi nelle nostre memorie.
Quello che a noi colpisce particolarmente di lui è la maturità con cui affronta tutto ciò che gli riguarda. Non solo in campo ma anche al di fuori.
Se avete due minuti di tempo vi invitiamo ad andare a vedere le interviste o le sue conferenze stampa: sempre schietto, sincero, per nulla banale.
Ha una capacità comunicativa superiore alla media, questo è evidente.
Si percepisce chiaramente che è un ragazzo perbene, che studia tanto, che si prepara e lavora seriamente dando l’anima in tutto quello che fa.
È un grande professionista ed un ragazzo intelligente.
Nel calcio esistono due tipi di leader: caratteriale e tecnico. Lui è uno dei pochi a rispecchiare le qualità di entrambi.
La Juventus ha la fortuna di avere un grande portiere ed un importantissimo uomo spogliatoio.
Complimenti Mattia Perin! 👏🏻❤️