Dopo Udine sono stato tra i tanti che hanno un pochino respirato aria che assomigliava a un gioco chiamato calcio tenendo però ben desta l’attenzione sul marchio di fabbrica del nostro allenatore che si è presentato immancabilmente e prepotentemente nel secondo tempo ed è proseguito ieri nello spettacolo vergognoso proposto contro il Bologna. Non voglio parlare della questione arbitrale perché parla da sola, adesso avremo interrogazioni parlamentari, inchieste, nuove accuse di ruberie, la pagina rosa ci sguazzera’ come sempre, saremo alle solite ma qui mi fermo. Va bene che è presto, siamo all’inizio, eccetera, eccetera, eccetera, ma al di là di quella decente mezz’oretta di Udine cosa abbiamo visto di diverso rispetto agli ultimi due anni?
Ieri sera la Rai ha mandato in onda un bellissimo programma sull’avvocato Agnelli e a me, gioco forza, non poteva non saltare in mente cio’ che lui avrebbe detto dopo uno spettacolo tanto penoso che non è altro che un copione che va avanti da anni. Una cosa e’ certa: con lui e il suo “braccio armato” Gianpiero Boniperti mai e poi mai avremmo visto sulla panchina della Juve un uomo tanto scadente, inutile, vergognoso. Ieri sera il suo vice Landucci ha affermato che il signor Allegri, indisposto, e’ rimasto soddisfatto della prestazione e che la strada intrapresa e’ quella giusta. L’ Avvocato aveva sempre una battuta spiritosa, pungente e di grande effetto per ogni situazione e su ogni personaggio, perdeva mai il suo aplomb di uomo raffinatissimo, ma io non riesco ad immaginare cosa e come avrebbe potuto commentare uno schifo simile e con quali soprannomi o nomignoli avrebbe battezzato due giocatori che la Juve non dovrebbero vederla manco in televisione: parlo di Alex Sandro e Locatelli. Due elementi così non sarebbero titolari in serie A da nessuna parte, il brasiliano sono almeno tre anni che e’ un ex giocatore e quest’anno gioca per via della situazione creata da Allegri con la storia delle presenze. Basterebbe solo questo fatto per una direzione seria e competente per prendere seri provvedimenti, invece no, Allegri è intoccabile anche di fronte a uno schifo simile. Cosa dire di Locatelli, e’ stato un vero e proprio scherzo del Sassuolo, questo, se va bene, vale la metà della metà di quanto e’ stato pagato e se proprio alla Juve deve stare, visto che si professa juventino dalla nascita, il suo posto naturale non può che essere la panchina.
E’ anche vero che non ha mai giocato nel suo ruolo naturale che dovrebbe essere di mezz’ala, grazie a quel tipo della panchina sto ragazzo e’ sempre più scarso e non sa manco più come si chiama. Rimane incredibile come mille altre cose vedere come certi giocatori, tipo Arthur, che sembravano dei veri bidoni, vanno via e si trasformano. Qualcuno si pone il problema visto che tutti i giocatori che cambiano aria si rivitalizzano e sono un numero sempre maggiore? Cosa succederà con Rovella? Grande operazione da coglioni che potrebbe anche essere giusta ma ovviamente dopo averlo provato visto che in quel ruolo ci sta Locatelli. Sono cose incredibili. Ripeto che e’ troppo presto per essere severi o troppo critici ma se alla seconda giornata il Bologna corre il doppio di noi, gioca a calcio e non va via con i tre punti grazie a un arbitro ridicolo, come sono tutti gli arbitri italiani, vuol dire che mister sette milioni e’ molto difficile per non dire impossibile che possa fare o insegnare calcio, non l’ha mai fatto, il suo credo calcistico e’ e rimane quello di dare la palla a uno lì vicino con la tua stessa maglia e speriamo in bene. Vedere ieri sera le immagini dell’Avvocato che gioisce allo stadio per le imprese di Platini e degli altri campioni fa stringere il cuore al pensiero del menu che oggi milioni di tifosi sono costretti a digerire. Quanto può ancora durare questa mancanza di rispetto verso il pubblico nel vedere certi bidoni strapagati? Danilo Girardi