MANOVRA DI STIPENDI L’IMBROGLIO DI CHINE’ E LA CORRETTEZZA DELLA JUVENTUS
“Il procuratore sostiene che nella stagione 2019-2020 la Juventus ha depositato presso la Lega di Serie A gli accordi di riduzione di 4 mensilità (marzo, aprile, maggio e giugno 2020) di 21 calciatori e dell’allenatore Sarri omettendo però di depositare gli accordi economici di recupero di tre delle quattro mensilità rinunciate. Il tutto allo scopo di posticipare i costi all’esercizio contabile successivo (2021)”
Io rimango leggermente stupito a leggere certe cose.
1. Se la Juve non avesse depositato in Lega gli accordi con i giocatori, comunicati in modo ufficiale al mercato e alla Borsa, sul farlocco ‘taglio’ degli stipendi, ne scaturirebbe una nuova imputazione – come se non ne avessero abbastanza – e significherebbe che alla Juve sono impazziti dal 2019/2020, perché comunicare ufficialmente una manovra contabile con toni come sempre tronfi e poi non contabilizzare gli effetti conseguenti, vorrebbe essere tutti: come è possibile che siano impazzite alcune centinaia di persone tutte insieme ?
2. Il comunicato ufficiale di cui al punto 1. certifica che i bilanci 2019/2020 e 2020/2021 sono stati dolosamente alterati per ‘migliorare’ il bilancio, zavorrato dalle scelte e dalle spese scellerate del dopo-Marotta, nonostante gli oltre 900 milioni pompati dalla controllante in 5/6 anni.
3. La dolosa alterazione dei bilanci di cui al punto 2. non è certificata solo dal ‘gap’ esistente tra le comunicazioni al mercato e alla Borsa e i bilanci comunicati alla Borsa, alla CONSOB, alla COVISOC e alla UEFA ma anche dalle dichiarazioni dei giocatori e dei dirigenti negli interrogatori in procura verbalizzati e sottoscritti e anche dalla trascrizione di tutta la chat della squadrai in cui l’intelligente GC garantisce che le comunicazioni sociali del club sono “cose che si devono dire ma poi i soldi ce li danno come bonus fedeltà per chi rimane e incentivo all’esodo per chi parte”: praticamente il giocatore ha involontariamente sconfessato la Juve e confessato come è avvenuta, contabilmente, la falsificazione dei bilanci, senza tener conto delle accordi ‘opachi’ con gli altri club complici (e che scaricheranno tutta intera la responsabilità sulla Juve nel corso del dibattimento processuale) e dei contratti con agenti e procuratori per truccare ‘al meglio’ le operazioni farlocche.
E’ inutile girare attorno al problema, la Figc attraverso il suo braccio armato costituito dalla cosidetta e inqualificabile giustizia sportiva per compiacersi nei confronti del “ducetto e impresentabile” presidente Uefa onde ottenere l’assegnazione organizzativa degli europei di calcio, deve fare in modo che la Juve non partecipi alle coppe europee. Quindi faranno di tutto per raggiungere l’obiettivo calpestando ogni principio dello stato di diritto e di giusta difesa. L’unico mezzo che la società avrà a disposizione sarà la mobilitazione dei suoi tifosi con la disdetta degli abbonamenti TV, solo così si combatterà questo centro di malaffare. Solo se li tocchi sui soldi probabilmente si fermano, e siccome il denaro muove gli interessi di tutti confido che questo serva. Andrea Fontenova