JUVENTUS E GIUSTIZIA SPORTIVA GIORNI DECISIVI
l lavoro del Procuratore Giuseppe Chiné in merito al filone ingaggi. Dopo la proroga chiesta per le indagini, è giunta l’ora della verità: nei primi giorni della prossima settimana dovrebbero partire formalmente le notifiche ai soggetti coinvolti. Ciò significa che la Juventus – tra gli altri – avrà a partire da quel momento quindici giorni di tempo per decidere il daffarsi. Cioè chiedere di essere sentita oppure presentare una memoria difensiva. Potenzialmente la Juventus potrebbe anche decidere di patteggiare.
Il patteggiamento immediato, infatti, consentirebbe non soltanto di avere un dimezzamento della pena (ammenda o penalizzazione che sia), ma anche di avere una idea più chiara sugli scenari che si prospettano. Insomma, per dirla alla Calvo, per capire per quali obiettivi giocare le ultime partite della stagione. Peccato, però, che nel caso la Juventus dovrebbe prendere decisioni senza sapere ancora nulla in merito alla conferma o meno dell’attuale -15 in classifica. La decisione, dunque, diventerebbe un azzardo… Al momento – vien da sé – dalle sedi del club bianconero non filtra alcuna indicazione circa le strategie da adottare. Sarebbe prematuro.