SANDULLI E LA SENTENZA ANTI JUVENTINA
Adesso provo a spiegarvi come ho interpretato l’uscita di oggi di Sandulli, studiata a tavolino.
Esce la sentenza della CAF, tutti i più attenti osservatori fanno rilevare una carenza di motivazioni, oltre ad altri discutibili passaggi.
Sandulli corre in soccorso elogiandola sapendo benissimo che il suo intervento avrebbe sollevato un polverone.
Dopo qualche settimana si autosospende.
Nel caso la sentenza venisse ribaltata, la dietrologia sarà la seguente: Sandulli non è voluto scendere a patti con la Juventus che stava accordandosi con Federazione e CONI e se ne è andato sbattendo la porta.
Vergogna, il potere del Nord tricche e ballacche.
Pur di non far passare il messaggio di una sentenza costruita sull’antijuventinismo e raffazzonata, si cavalca l’idea diabolica di un ribaltamento di sentenza per un inciucio sottobanco. Paolo Scola