JUVENTUS IL CASO MIRETTI, SCARSO INADEGUATO RACCOMANDATO/VIDEO

Miretti rappresenta un caso nella Juventus. Un giocatore privo di ogni requisito tecnico per la Juventus, forse per qualsiasi squadra di serie A e B, gioca titolare nella Juventus. Non ha talento, non ha scatto, non ha visone di gioco, non si capisce bene qual è il suo ruolo, non ha dribbling, non ha visone di gioco, non sa scaricare il pallone, non sa fare i lanci. Sui sociale è prweso di mira a tutti i livelli. Perché gioca nella Juventus è ancora un rebus. Tra i nuovi giocatori non era mai stato citato, nelle giovanili non aveva grande considerazione da parte dei vertici e dei tecnici. Poi tutto ad un tratto Allegri lo mette in prima squadra come calato dall’alto, comincia a metterlo titolare, a dargli fiducia, a inserirlo costantemente nella formazione titolare. Uno scandalo. Tutti si accorgono della pochezza e della inadeguatezza del calciatore ma stranamente i telecronisti, i giornalisti lo pompano, lo esaltano. poi si scopre che il padre, tal Livio Miretti fa interviste sui giornali importanti, partecipa a trasmissioni televisive, va nei salotti.

La risposta che tutti si danno: ” E’ un raccomandato”. Miretti gioca titolare mentre gente del calibro di Fagioli, Paredes, Mckennie fanno la panchina. E’ vero che Allegi è un pazzoide indecifrabile ma è anche vero che non ci vuole tanto a capire quanto è scarso un giocatore. La malafede ci è venuta quando lo stesso Allegri ha messo Fagioli sul mercato, ha fatto vedere Rovella e ha ceduto Zakaria per tenersi questo scadente giovane. Miretti non ha il passo, non ha fatto nessuna partita buona, inoltre costituisce un danno per la squadra. Nelle ultime due partite come Allegri lo ha cacciato la Juventus ha segnato due volte, con la Lazio non lo ha fatto ne giocare ne entrare i bianconeri hanno vinto 3-0, E potremmo parlare per molto tempo di questa vicenda dei danni che la Juventus subisce quando c’è in campo questo pseudo calciatore. sarebbe opportuno darlo in prestito a qualche squadra in questo mese di gennaio e riportare a Torino Rovella rinforzando così il reparto di centrocampo. Ma quando c’è Allegri per lo mezzo si niente e lineare. Sergio Vessicchio

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