FIRENZE CARNE DA MACELLO di Sergio Vessicchio

0

I tifosetti della Fiorentina con le maglie del Liverpool per salutare l’eccidio di Bruxelles è il simbolo di Firenze una ciittà, una fogna, un campo di concentramento, un lager, una foiba. Sono due ragazzini ed è questa la cosa gravissima. Pensate queste gente di merda cosa insegna ai propri figli. Questi due ragazzi andrebbero tolti alle famiglie e consegnati ai servizi sociali per questo fatto gravissimo a dimostrazione di quanto sia bassa e malvagia la città di Firenze.

Firenze è una città razzista, non solo, è la cenerentola d’Italia per comportamenti, atteggiamenti, modi di pensare e rispetto per il prossimo. Le magliette del Liverpool indossate da due fiorentini allo stadio sono la conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, di quanto è bassa e sottosviluppata la città di Firenze e con lei la tifoseria viola. D’altra parte il viola è il colore della penitenza, del lutto, della morte.

Questa è carne da macello, è industria del peccato, è malavita, è cultura indegna, è ignoranza condita da cattiveria. nella mentalità dei fiorentini c’è l’odio, c’è il razzismo concentrato nella loro spocchia di volersi sentirsi e credere superiori mentre sono la feccia d’Italia, i WC della nostra penisola, la periferia della decenza.

Hanno messo la maglia degli hooligans assassini quelli contro i quali la Margaret Thatcher fece leggi importanti, determinanti disinnescando la loro violenza anche parzialmente. Cosa fa il sindaco di Firenze davanti a tanto odio, tanto rozzissimo e tanta indecenza dei suoi concittadini? Quali sono i provvedimenti presi, nessuno, lui con il suo silenzio è moralmente colpevole di questo disastro intellettuale, di questo stato di cose, di questa recrudescenza della violenza fiorentina urbana, sociale, culturale, di questo scempio ambientale della sua città.

  Questi due ragazzi sono già morti perchè rappresentano una città morta e una tifoseria defunta, razzista e xenofoba mentre i 39 Angeli di Bruxellelles sono più vivi che mai sono le nostre comete che ci guidano dal Cielo. Una preghiera per loro. Sergio Vessicchio

About Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *