DAI 9 SCUDETTI AGLI ERRORI EPOCALI

0

In attesa di vedere giocare a calcio Liverpool e Real Madrid, sport a noi sconosciuto da tempo, cerco di capire dove si sta andando. Se ne sentono di tutti i colori, acquisti, cessioni, prestiti, scambi, nomi buttati li senza senso solo per vendere questi che sono diventati giornaletti il cui unico scopo, per quanto mi riguarda, sarebbe finire nello stesso modo in cui finivano quando ero bambino e non si navigava nell’oro, quindi in sostituzione della carta igienica. Il mestiere del giornalista credo, o forse mi sbaglio, sarebbe quello di dare notizie vere, non raccontare balle per illudere i lettori o tenersi buoni quelli che contano o dovrebbero contare. La cosa che mi fa girare gli attributi è che nessuna di queste grandi firme di testate importanti ha il coraggio di dire tutta la verità sulla Juve, quella che il 90% dei tifosi sanno, conoscono e purtroppo subiscono: che la società può acquistare anche il padreterno, con rispetto parlando, ma con una guida come Allegri non potrà che essere il solito disastro in mano a uno che non ha mai dimostrato di essere un allenatore, neppure nei cinque anni degli scudetti, che i pochi Allegriani rimasti considerano un biglietto da visita fondamentale per la difesa del livornese. Non basta il non gioco, non basta aver rovinato giocatori schierandoli fuori ruolo, non bastano infortuni come piovesse, interviste e conferenze stampa che sono state e sono costantemente  un insulto all’intelligenza degli ascoltatori, tutti questi difensori o pseudo amici non fanno altro che fare il male della Juve, un male vero, serio, perché basterebbe essere professionali e pragmatici e riferire al mondo sportivo ciò che la grande maggioranza dei tifosi desidera fortemente: la cacciata o le dimissioni, forzate o meno, di Massimiliano Allegri, senza se e senza ma. So perfettamente che sto esponendo sogni, illusioni che troveranno mai conferme e tutto questo allarga con prepotenza il mio senso di impotenza e delusione nei confronti della società e del responsabile principale di questa situazione, inutile negarlo, Andrea Agnelli. È stato un grande presidente, ha costruito la rinascita dopo la serie B, lo stadio, collaboratori di prim’ordine come Marotta. E qui finisce la bella storia, Ronaldo, via Marotta, casini vari tipo Suarez, la super lega, bilanci forse discutibili, comunque  un delirio di onnipotenza culminato con il contratto quadriennale incomprensibile di Allegri. Mi spiace dirlo perché sono comunque avversari ma evidentemente l’esempio Milan è servito a nulla. I rossoneri a inizio stagione erano valutati o previsti al massimo al quarto posto, forse anche dopo l’Atalanta, ma grazie a persone capaci e intelligenti, osservatori lungimiranti e un allenatore normale hanno ottenuto ciò nessuno aveva previsto

. Pioli non è che improvvisamente sia diventato un genio, è un allenatore che ha girato mezza Italia con risultati degni di nessuna nota, ma evidentemente con un mix di intelligenza, preparazione, fiducia della società e soprattutto giovani interessanti ha ottenuto risultati insperati. E adesso tornando a noi sono costretto a leggere notizie sulla nostra campagna acquisti che fanno venire i brividi, non voglio fare nomi perché si tratta di personaggi certamente importanti per il loro passato o per un presente piuttosto nebuloso da un punto di vista fisico, ma la cosa più drammatica è che non si fa  cenno a programmazione con i giovani, ne abbiamo di veramente bravi ma pare che per i media non esistano se non per mandarli via a fare esperienza e al loro posto dovrebbero arrivare trentaquattrenni magari fusi o futuri ospiti fissi dell’infermeria. Quanto potranno durare queste situazioni che mi lasciano l’unica speranza che siano l’ennesime bufale di Tuttosport e dei suoi simili? Purtroppo qualcosa di vero ci sarà e l’unica certezza è che il signor Allegri sarà lì al suo posto a sparare cazzate e rovinare altri giocatori con la benedizione del suo amico Andrea. La speranza che qualcuno si ribelli a tale situazione non può morire così, la Juve non può essere questa, siamo milioni, facciamoci sentire.Sempre forza Juve. Danilo Girardi

About Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *