L’ULTIMA IN CASA COME LE ALTRE UNO SCHIFO, FINISCE 2-2

Il doppio vantaggio della Juventus è stato ancora una volta inutile. Anche la Lazio a Torino ha rimontato e altro pò vinceva pure. La curva ormai quasi moribonda sii sveglia solo per applaudire Dybala e Chiellini. Passerà alla storia come la partita degli addii per chi pensa che il calcio possa essere qualcosa di futile, per chi brucia il culo per le sconfitte i due addii passano inosservate come per la società.
L’amarezza per il quarto posto per l’uscita di coppa dei campioni, per le sconfitte nelle coppe nazionali è tanta, per chi ama la Juventus non c’è tempo di commozioni, sono due giocatori come altri. Il supercampione Plaitini se ne andò all’improvviso di questi tempi e li c’era da piangere e commuoversi, Segna Vlahovic, raddoppia Morata(speriamo toglie il disturbo anche lui) e nella ripresa due goal della Lazio, autorete di Alex Sandro e pareggio di Milinkovic Savic, ora si pensa al calcio mercato. I campioni possono anche arrivare, il problema è sulla panchina, anche quest’anno c’erano, lui li ha trasformati in bidoni. Sergio Vessicchio