LA ROVINA E’ ALLEGRI, VLAHOVIC NON RISOLVE IL PROBLEMA. L’ISOLAMENTO DI NEDVED
Ho fatto un grande sforzo e mi sono rassegnato a leggere i commenti di tutti questi grandi opinionisti che, sono certo, i più non hanno mai infilato un paio di scarpe da pallone. L’onestà intellettuale dovrebbe una volta per tutte avere il coraggio di dire che il problema non unico ma certamente numero uno ha un solo nome: Allegri e tutto il suo staff. Invece no, il problema è il centravanti, se la Juve prende Vlahovic i problemi sono risolti, massa di pecore. Quanta incompetenza, quanta ipocrisia nel temere di “offendere” il guru, perché poi magari devi incontrarlo al maneggio dove tiene il cavallo o al golf, oppure semplicemente al ristorante. Sembrano banalità, credetemi, ma ve lo dice uno che certe cose le ha vissute personalmente e troppa gente scende a squallidi compromessi pur di non alterare il rapporto di sudditanza con questo signore. Solo qualche ex giocatore, pur non affondando troppo il colpo, cerca di intervenire sul gioco inesistente ma sempre con rispettosa diplomazia e molti con una mascherata soddisfazione perché l’antijuventinita’ è sempre presentissima e una Juve che fa schifo e non fa più paura a nessuno fa godere tanti di questi “professori”. Come fa uno che ha giocato a calcio non vedere che in area palle giocabili non ne arrivano mai, tanto meno con squadre che dovrebbero essere al nostro livello. Non ho simpatie particolari per il signorino Dybala, ma non vedere che per toccare palloni deve giocare al limite della nostra area o fare il terzino come spesso ha fatto ieri, mi pare veramente da incompetenti. E poi dopo tutto questo avanti e indietro dovrebbe anche essere lucido per tirare in porta e fare gol? L’area si attacca con cinque o sei uomini ma se si parte in contropiede e solo uno o due seguono, per gli avversari è una pacchia, gli altri non seguono perché devono stare in copertura difensiva come insegna il maestro. Però con Vlahovic questi problemi scomparirebbero, ci penserebbe lui da solo a scardinare le difese. Siamo a livelli da bar sport, nessuno che abbia il coraggio di dire che il problema serio è la mancanza totale di gioco e il gioco, da che mondo è mondo, nel calcio lo insegna o lo impone l’allenatore. Ieri sera l’unica cosa che non è mancata è l’impegno, ma purtroppo non basta, nessun giocatore forse meriterebbe l’insufficienza, ma il signor Chirico de Il BiancoNero ha uno standard fisso, se Kulusewsky o Kean o Arthur non giocano o giocano solo due o tre minuti meritano sempre e comunque un bel quattro, proprio non riesce a capire che giocare in un marasma simile, dove un attaccante o un centrocampista è sempre solo, spesso o sempre fuori ruolo, diventa difficile giocare bene considerando anche che non ci sono dei fuoriclasse, ma voglio ripetere fino alla noia che con il gioco e un centrocampo degno segnavano anche Vucinic, Matri, Liorrente, persino Borriello o Osvaldo e non ce n’era per nessuno. Per cui continuate a menarla con Vlahovich,magari arrivasse ci mancherebbe, ma la priorità più urgente ma non la maggiore è il centrocampo, il cuore del gioco, l’intelligenza tattica, i tempi di gioco. Purtroppo tutto inutile se ci sarà sempre Allegri a guidare la nave, tutti bei discorsi nel vuoto, tutto sprecato.