JUVENTUS SITUAZIONE CAOTICA O SERENA, LO SCOPRIREMO
Cari amici è un momento che non se definire interlocutorio, di attesa nevrotica o di speranza per una sorta di Messia che non arriva mai. Dybala, il contratto di Dybala, lo sguardo di Dybala, chissà se oggi ha fatto la pipì, basta, sta diventando un’ossessione. Nessuno può esattamente sapere cosa è successo nelle quattro mura dell’ufficio tra lui, Arrivabene e il procuratore, probabilmente sono arrivati assicurazioni, promesse o possibilità, ma evidentemente, dati gli ultimi avvenimenti, se ci sono state promesse queste non sono state mantenute, almeno per il momento. La Juve non è certo in una situazione florida e la non qualificazione in Champions sarebbe un vero dramma, per cui caricarsi di un contratto pare di cento milioni vorrebbe dire drammatico suicidio. Mi pare evidente che la padrona Exor abbia sollecitato grandissima prudenza e Dybala dovrà farsene una ragione. Purtroppo se per arrivare in Champions devi sperare nella caduta e negli errori degli altri come è avvenuto l’anno scorso c’è poco da stare “Allegri”. Non ci può illudere, le quattro davanti viaggiano bene anche se con qualche intoppo tipo il Milan ieri sera, ma cari amici questi giocano tutti a calcio, purtroppo noi no. Non ci si può esaltare per una vittoria su mezza primavera dell’Udinese, è chiaro che il gioco lo tieni in mano per forza di fronte a una così modesta formazione, ma ci sono stati tre tiri nello specchio della porta, due gol e una parata facile, contro una squadra che la partita precedente gol ne ha presi sei. Basta guardare come siamo messi in campo, tutti fermi ad aspettare il pallone nei piedi, poi parte un lancio e chi fa il contropiede si ritrova sistematicamente solo contro una difesa schierata.
Tutto questo schifo ha un unico responsabile e si chiama Massimiliano Allegri e tutti lo sanno, tutti lo vedono, ogni tanto qualche critica feroce arriva da qualche addetto ai lavori, dallo stesso Mancini o da Di Canio, ma sono sempre troppo poche, la maggior parte la prendono al largo, tra i denti, dicono e non dicono per timore di questo qua. Sono certissimo, a costo di diventare presuntuoso, che con qualunque altro allenatore la storia sarebbe completamente diversa. Mi piacerebbe vedere Montemurro al suo posto, quello che ha portato le nostre splendide ragazze tra le migliori d’Europa. Un semplice esempio e torno a Dybala: qualunque coglione sa che lui ha le caratteristiche per giocare a trenta metri dalla porta, invece lui no, deve fargli fare una sorta di mediano per dare una mano alla difesa, cosa che succedeva esattamente anche nella precedente gestione, per arrivare a tirare in porta due volte a partita invece di venti. Siamo a livelli indefinibili, manco oserei definirli amatoriali. Adesso tutti a chiedere una punta di rinforzo quando l’unico rinforzo serio sarebbe spedire Allegri a calci nel sedere ma, visto che disgraziatamente non si può, la priorità vera sarebbero due centrocampisti seri che gli possano urlare “cagon” come fece Tevez. Zakaria non sarà un fenomeno ma per me è molto forte e, se ci fossero i soldi, io punterei a occhi chiusi su Renato Sanchez, giocatore formidabile, un misto tra Davids e Vidal ma con piedi buonissimi. Con centrocampisti così palle giocabili per le punte ne arriverebbero tante, anche alla faccia di Allegri. Se si limitano a prendere una punta, anche arrivasse Lewandosky, con il gioco del nostro maestro di calcio sarebbe la stessa disperazione, questo si chiederebbe se è arrivato in manicomio. Tante belle chiacchiere ma qui pare tutto fermo, non si muove foglia. Vedremo stasera, siamo senza difensori centrali titolari ma ho una gran fiducia in DeWinter. Vedremo prossimamente quando Allegri riuscirà a rovinare anche lui. Sempre forza Juve. Danilo Girardi.