ALLEGRI VERGOGNA, DISFATTA BIANCONERA 4 – 0
Tutte le contraddizione di quella merda di allenatore (lo dicevamo anche durante il quinquennio vincente) sono emersi nella serata del Stamford Bridge dove, a parte il primo goal viziato da due irregolarità una spinta e un fallo di mano, il Chelsea ha meritato di vincere e abbiamo avuto l’impressione che ad un certo punto gli inglesi si sono fermati. Risultato giusto. Il primo goal è irregolare(effetto Ceferin?) per il resto Allgri(out) ha mandato in campo una squadra stravolta nei ruoli e nel modulo con gente fuori ruolo e Kean ancora in panchina con Arthur, un delitto non far giocare il brasiliano, ancora ai box ripescando la più grande iattura mai capitata alla Juventus quello schifoso di Bentancur, una monnezza di giocatore del quale non vorremmo mai vedere la maglia della Juventus addosso. Mai visto uno più scarso. E’ stato un tiro a bersaglio degli inglesi. Direte: ” La Juventus era già qualificata”.
Sbagliato, la vetrina internazionale è sempre di primo pelo e , fra l’altro, fa accedere a svariati milioni ogni partita vinta o pareggiata, alla società. Poi c’è il primato del girone, perso per il momento, e tutta una seria di controindicazioni. Il 4-0 svela il vero volto della Juventus di Allegri, vedere giocatori nazionali e internazionali titolarissimi nelle loro nazionali ridotti in vere e proprie “latrine” è lo specchio migliore dell’incapacità di un presuntuoso, arrogante cafone arricchito come Allegri. Uno scandalo enorme questo personaggio vergognoso al quale si da ancora credito. la Juventus con la forza di Nedved e Paratici se lo era levato davanti a coglioni, purtroppo le cervellotiche scelte di Andrea Agnelli lo hanno riportato li dove sta facendo ancora danni enormi. Il poker londinese è una dura lezione non solo per Allegri ma anche per Andrea Agnelli il cui tempo, ormai alla Juventus sembra essersi esaurito perchè sta sciupando nel modo peggiore un’epopea di 9 scudetti sui quali però la Juventus non deve coricarsi e adagiarsi. La colpa della disfatta è solo di Allegri e di conseguenza di chi lo ha voluto. Lontanissimo dalla vetta in campionato, qualificato su Zenit e Malmoe in Europa. la rosa della Juventus è ancora la migliore del calcio italiano non può essere ridotta a questi risultati. Sergio Vessicchio