JUVENTUS-PORTO 3-2 LE PAGELLE DEL DIRETTORE SERGIO VESSICCHIO

Szczesny; 4

la papera sul rigore costa l’eliminazione al netto del movimento della barriera. Il tiro era lento e parabile.

Cuadrado,4,5 ha fatto 32 cross, due buoni e il resto per la testa di Pepe. Non copre ed è vittima della confusione tattica di Pirlo.

Bonucci 6 ha cercato di fare il possibile ma quando gioca nella difesa a 4 rende male e conferma quanto è scarso,nella difesa a tre centrale potrebbe ancora dare qualcosa. In questo caso si è spinto anche in avanti senza costrutto.(30′ st De Ligt S.V.),

Demiral,6 il rigore non c’era un invenzione dell’arbitro, l’ennesima, poi una buona partita.

Alex Sandro; 6 fa quello che può ma ormai non he ha più e nella confusione tattica di Pirlo si perde tra la posizione di centrale e quella di esterno, non spinge più per questo motivo.

Ramsey 4 inqualificabile come la sua presenza nella Juventus,da mandare via. (30′ st McKennie S.V.),

Arthur 7 il migliore in campo in assoluto insieme a Chiesa. Il suo modo di giocare è eccellente, tiene palla, detta i ritmi, per il gioco di Sarri per il quale era stato preso sarebbe stato un top player, con Pirlo viene risucchiato nella melma tattica. (12′ pts Kulusevski S.V.),

Rabiot, 7 bravissimo, canta e porta la croce ma subisce, anche lui, la confusione pirliana.

Chiesa 8 una doppietta, tanta grinta e tanta rabbia, grande acquisto di Paratici. La serata con il Porto ha confermato che è una punta e non un tornante costretto a copreire come gli chiede Pirlo. E pensare che fa giocare Kulusesvski punta e Chiesa tornante esterno, tutto invertito e i danni si vedono. (12′ pts Bernardeschi S.V.);

Morata,5 Non in serata, ma forse questo è il giocatore, qualche guizzo ogni tanto ma una punta di ripego, una buona riserva di una grande punta da acquistare.

Ronaldo 4 non in serata e colpevole sul secondo goal del Porto. Ma quando Chiesa gioca a sinistra lui non segna mai e si innervosisce, solo Pirlo non lo ha capito.

A disposizione: Pinsoglio, Buffon, Chiellini, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Fagioli. Allenatore: Pirlo