LA JUVENTUS VISTA DA CAPELLO TRA L’EUROPA E IL CAMPIONATO DI SERIE A
Se molti tifosi avversari capissero il concetto espresso oggi da Fabio Capello sulla Juventus, avrebbero la percezione del divario stratosferico che esiste con le squadre per le quali tifano.
Essere così coscienti della propria forza al punto di giocare con “il freno a mano tirato” in campionato sapendo di poter vincere la maggior parte delle partite in qualunque momento, credo sia la fortuna di Napoli ed Inter che oggi si candidano ad essere gli antagonisti (ma il discorso vale per tutti gli altri) poichè li spinge a giocare sempre al massimo delle proprie possibilità per cercare di restare attaccati al treno utilizzando la mancanza di un gioco spumeggiante della Juventus come un volano di energie in quanto viene percepito come un sintomo di una mancanza di forza reale da parte della Juventus,
In tutto questo, i media, i giornali, i commentatori vari sono responsabili, per ovvie ragioni di opportunismo, nell’alimentare le speranze di chi ci insegue ormai da 8 anni.
C’è da dire, però, che essere consapevoli di tutto questo strapotere, da parte nostra, ci procura ogni anno un pò meno soddisfazione, come tifosi, se non dovesse arrivare la vittoria della Champions.
Se Capello ha ragione, mi aspetto di vedere una Juventus diversa contro il Manchester United così come è avvenuto all’andata.
Allo stesso tempo, se nei prossimi mesi venissero confermate le premesse di una Juventus concentrata sulla Champions come primo obiettivo, sarebbe forse, paradossalmente, la volta buona per il Napoli o l’Inter di arrivarci davanti in campionato ma non perchè più forti di noi, come qualche giornale rosa auspica.Paolo Scola