Parte colpo di pistola, morto in uno studio medico a Roma

E’ stato arrestato dai carabinieri del nucleo investigativo di Roma il vigilante che nel pomeriggio ha esploso accidentalmente un colpo di pistola uccidendo un paziente che era in sala di attesa in uno studio medico alla periferia di Roma. L’uomo, di 40 anni, è accusato di omicidio colposo. A quanto ricostruito finora, la guardia giurata era dal medico per un certificato relativo al porto d’armi quando il dottore gli avrebbe chiesto di mostrargli la pistola. Prendendola gli sarebbe partito accidentalmente il colpo. Il proiettile ha attraversato un muro e centrato la vittima nella sala d’attesa. Carabinieri e Scientifica all’esterno dello studio in via Palmiro Togliatti dove un paziente è morto dopo essere stato centrato da un colpo di pistola partito, sembra in maniera accidentale, dall’arma di una guardia giurata che si stava sottoponendo ad una visita in un’altra stanza, Roma, 5 giugno 2018. Il proiettile ha attraversato il muro e centrato la vittima nella sala d’attesa. ANSA/ RICCARDO ANTIMIANI

Carabinieri e Scientifica all’esterno dello studio in via Palmiro Togliatti dove un paziente è morto dopo essere stato centrato da un colpo di pistola partito, sembra in maniera accidentale, dall’arma di una guardia giurata che si stava sottoponendo ad una visita in un’altra stanza, Roma, 5 giugno 2018. Il proiettile ha attraversato il muro e centrato la vittima nella sala d’attesa. ANSA/ RICCARDO ANTIMIANI

 

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