NAPOLI, DE LAURENTIIS ESCE ALLO SCOPERTO:”VOGLIO VINCERE!”

Riportiamo l’intervista al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis pubblicata su calciocampanoblog di Alessandro Donzelli e realizzata dal Corriere dello Sport:

MERCATO – “Ho rifiutato 45 milioni più 5 di bonus del Manchester City per Jorginho. Se Hamsik vuole andare in Cina non lo fermeremo. Dal 10 al 31 luglio Ancelotti potrà valutare al meglio la rosa a sua disposizione e prenderà delle decisioni. Il 4 agosto saremo a Dublino per sfidare il Liverpool. Ad oggi in attacco abbiamo Mertens, Milik, Insigne, Callejon, Ounas, Ciciretti, Inglese, il giovane Vinicius e Yuones. I nostri obiettivi sono un portiere, un terzino, un centrocampista e un esterno d’attacco

VERDI – “Giuntoli ha fatto tutto ieri sera con Branchini”

L’OBIETTIVO – “Voglio vincere!! In città spesso si dice il contrario ma faccio presente che quest’anno siamo in rosso di 15 milioni e mai nei 13-14 anni della mia gestione abbiamo registrato un segno negativo così evidente. Per me un meno in bilancio è una macchia”

ANCELOTTI – “Carlo è la chiave d’accesso per L’internazionalizzazione del Napoli. Vuole conservare l’80% dell’organico attuale, lo considera di alto livello”

SARRI – “Non è un prigioniero. Se si presenterà qualcuno a trattare sarò ragionevole. Non sono un tipo vendicativo. Lo ripeto, Maurizio avrà sempre il mio grazie. Non è vero che non ci prendevamo ma ad un certo punto se hai un contratto in scadenza tra due anni e cominci a seminare pubblicamente dei dubbi invii dei chiari segnali di insofferenza e sfiducia, disattendi i tuoi obblighi procurandomi dei possibili danni. Non avevo l’obbligo di rinegoziare un accordo già in essere, tuttavia da gennaio l’ho fatto e per più volte. Sono arrivato ad offrire 3 milioni e mezzo netti con un bonus Champions e due e mezzo netti con un bonus Europa League”

TURNOVER – “L’unica volta in cui Sarri ha partecipato alle scelte di mercato è stato quando mi suggerì l’acquisto di Maksimovic che peraltro ha giocato pochissimo. Vi porto l’esempio di Mario Rui, se impieghi sempre gli stessi va a finire che presto o tardi si rompono e devi impiegare un sostituto che ha ha pochi minuti nelle gambe e nella testa. Quando si fece male Ghoulam ed il portoghese entrò tra i titolari fu come un salto nel buio. Potrei aggiungere un Diawara che nella prima stagione con noi è stato giudicato fantastico e geniale per essere poi messo da parte in questa stagione. Il procuratore di Zielinsky a marzo fu chiamato per discutere il rinnovo del contratto, si presentò con una tabella sull’utilizzo di Piotr rispetto agli altri domandando perché volevamo allungare l’accordo”

91 PUNTI – “Il record non è un obiettivo societario ma un traguarda personale. Meglio un secondo posto ad 81 punti e una progressione migliore nelle coppe europee. Questo perché voglio vincere, sono un dirigente d’azienda che per crescere ha bisogno di aumentare il fatturato, non conosco altre vie. Al primo anno in A il Napoli figurava alla posizione numero 515 del ranking mondiale, ora siamo sedicesimi. Avete visto quanto ha portato a casa la Roma? 90 milioni….”

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