TUTTA L’ITALIA SPORTIVA SI INCHINA A GIGI BUFFON
Applausi e abbracci, cori e striscioni per Gigi Buffon
, all’ultima partita con la maglia della Juventus. Il portiere e capitano bianconero è sbucato dagli spogliatoi con i suoi tre figli – il più piccolo, Leopoldo, avuto da Ilaria D’Amico, in braccio e gli altri due, Louis Thomas e David Lee, di Alena Seredova, per mano – mentre tutto lo stadio gli tributava un lungo applauso. “C’è un solo numero 1, c’è un solo numero 1”, hanno intonato le curve. Prima del fischio d’inizio, Buffon ha abbracciato i compagni, uno a uno.
Scrosciante l’applauso per il numero 1 bianconero anche quando ha toccato il primo pallone, davanti alla curva nord dell’Allianz Stadium. Nella curva sud gli ultrà hanno esposto lo striscione con una frase dedicata a Buffon: “Solo chi tenta l’assurdo raggiunge l’impossibile”. E gran parte della curva è stata coperta per qualche minuto da un gigantesco bandierone con l’immagine del portiere e lo scudetto targato 2017/2018.
Alle ore 16.21 di sabato 19 maggio dopo 17 anni termina l’avventura di Gigi Buffon con la mAglia della Juventus. Il capitano bianconero ha lasciato il campo al 17′ del secondo tempo ha lasciato il campo al terzo portiere Pinsoglio. Prima di lasciare il campo, accolto dall’ennesima ovazione a applausi di tutto lo stadio, Buffon la abbracciato tutti i compagni.
Juventus batte Verona 2-1 nell’anticipo della 38ma e ultima giornata di campionato, disputato a Torino.
E c’era il diluvio sull’Allianz Stadium quando è cominciata la premiazione della Lega calcio per lo scudetto vinto dalla Juventus. Riparato sotto un ombrello, il presidente Gaetano Miccichè ha cominciato la consegna delle medaglie con il numero 2 della Juve, De Sciglio. Per il numero 1, Gigi Buffon, è stato riservato, ovviamente, il posto finale per l’ultima ovazione nella giornata dell’addio (quantomeno da giocatore) alla Juventus.
“Un ringraziamento speciale a tutta la squadra, in particolare al nostro capitano Gigi Buffon per diciassette anni incredibili in cui ha contribuito da protagonista a regalarci emozioni uniche. A lui va tutta la mia stima, il mio affetto ed un augurio sincero”. Così Lapo Elkann interviene sul settimo scudetto consecutivo alla Juventus. “Un grazie – aggiunge – a chi, ogni giorno, vive di Juve e per Juve: dai tifosi più longevi, ai magazzinieri, ai giardinieri passando per tutte quelle persone che ogni giorno trasformano il proprio lavoro in passione. Ultimo ma non ultimo, grazie a Massimiliano Allegri e a mio cugino Andrea Agnelli: nei titoli bianconeri il loro ruolo è stato fondamentale perché capace di tenere tutti sulla corda e di guidarli in un’impresa mai riuscita a nessuno”. Una edizione speciale di occhiali da sole sarà l’omaggio di Italia Indipendent di Elkann al nuovo successo del club.