IL NAPOLI VINCE A “MARASSI” MA LO SCUDETTO E’ DELLA JUVENTUS

Il Napoli torna a giocare un gran calcio trionfando 2-0 a “Marassi” contro la Sampdoria. La partita è stata per lunga parte dominata dai partenopei che nel primo tempo si sono visti annullare un gol regolare realizzato da Mertens. Nella ripresa la Sampdoria scende in campo più determinata creando qualche problemino al Napoli il quale, nella seconda parte riprende le redini della partita riuscendo a realizzare i due gol vittoria firmati da Milik e Albiol. Vergogna sugli spalti di “Marassi” dove un folto numero di tifosi blucerchiati ha intonato per gran parte della partita cori di discriminazione territoriale nei confronti dei napoletani. Nonostante le diverse sollecitazioni dello speaker a fermare i cori razzisti, l’arbitro Gavillucci si è trovato costretto a fermare la partita per circa 4 minuti in cui è intervenuto anche il patron della Sampdoria Massimo Ferrero a cercare di placare gli animi sotto la curva locale. Il primo tempo è risultato molto piacevole e vivace sotto l’aspetto del gioco, Insigne e Mertens sono arrivati più volte vicini al gol, quest’ultimo vede annullarsi un gol per fuorigioco anche se l’assist era stato chiaramente fornito dal sampdoriano Andersen ma l’arbitro, dopo aver consultato il VAR, decide di confermare il fuorigioco causato dall’assist di Albiol. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 ma con addirittura il 72% di possesso palla in favore degli ospiti. Nella ripresa la Sampdoria inizia a creare qualche difficoltà alla difesa del Napoli che rischia qualcosina sulle conclusioni di Ramirez e Praet. Al 70′ Sarri decide di inserire in campo Milik, scelta azzeccata da parte del trainer azzurro che due minuti dopo dal suo ingresso in campo realizza il gol del vantaggio con un gran tiro da fuori area che batte il portiere Belec che fino a quel momento era risultato impeccabile con i suoi interventi. La Sampdoria accusa il colpo ed all’81’ arriva il gol del definitivo 2-0 realizzato di testa da Raul Albiol. Termina 2-0 per il Napoli una partita che gli ospiti hanno condotto in maniera quasi perfetta, nulla a che vedere rispetto alle ultime prestazioni negative. Ad una giornata dalla fine, il Napoli si ritrova a -4 dalla Juventus che ha pareggiato a Roma ed ha quindi conquistato lo scudetto, tuttavia va fatto un gran plauso al Napoli per aver disputato un campionato di altissimo livello perso solo alle ultime battute. Francesco Nettuno

Sampdoria – Napoli  0-2 (primo tempo 0-0)

Marcatori: 72′ Milik, 81′ Albiol.

Sampdoria (4-3-1-2): Belec; Bereszynski, Ferrari, Andersen, Regini (81′ Strinic); Praet, Torreira, Linetty; Ramirez; Caprari (69′ Zapata), Kownacki (86′ Alvarez). All. Giampaolo.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan (82′ Rog), Jorginho, Zielinski; Callejon (67′ Hamsik), Mertens (70′ Milik), Insigne. All. Sarri

Arbitro: Gavillucci della sezione di Latina

Ammoniti:  73′ Milik (N), 83′ Ramirez (S), 86′ Hamsik (N), 90′ Linetty (S).

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