ANDREA PIRLO LASCIA IL CALCIO: FINE DI UNA CARRIERA DA VERO CAMPIONE
Andrea Pirlo, ultimo atto. Con un lungo tweet il fuoriclasse bresciano ha ufficializzato il proprio ritiro dal calcio giocato. La semifinale di Eastern Conference fra il ‘suo’ New York City e il Columbus Crew, è stata quindi la sua ultima partita. “Il mio ultimo match in MLS. E, visto che il mio tempo nel NYFC è finito vorrei dire qualche parola – ha scritto Pirlo, di solito non particolarmente loquace -. Vorrei ringraziare ognuno di voi per l’appoggio che mi avete dato e la gentilezza con cui mi avete trattato in questa incredibile città. Non finisce solo la mia avventura a NY, ma anche il mio viaggio nel mondo del calcio come giocatore, quindi vorrei avere l’opportunità di dire grazie alla mia famiglia e ai miei bambini per il sostegno e l’amore che mi hanno sempre dato e tutte le squadre e i compagni con cui ho avuto l’onore di giocare. Grazie a tutti coloro che hanno reso così incredibile la mia carriera e a ogni tifoso che, nel mondo, mi ha dato il proprio supporto. Sarete sempre dalla mia parte, e nel mio cuore”. Prima di sbarcare in America il classe 1979 ha riempito di trofei la propria bacheca personale. Su tutti il campionato del mondo conquistato in Germania, nel 2008, con la Nazionale allenata da Marcello Lippi. Quando era Azzurrino aveva trionfato negli Europei Under 21 del 2000. Con il Brescia, la squadra della sua città, un primo assaggio di gloria, con il Torneo di Viareggio del 1996. Poi, dopo la formativa esperienza di Reggio Calabria e quella non indimenticabile con l’Inter, sono arrivate due Champions League con il Milan e sei scudetti, due dei quali vinti con i rossoneri e quattro con la Juventus. Con i meneghini aveva festeggiato anche un paio di Supercoppe Europee e il Mondiale per club. A completare il quadro due Coppe Italia, equamente divise, e tre Supercoppe Italiane. Dal 2015 ha portato i colori del New York City. (Sportal)