SCUDETTO MIO QUANTO SEI BELLO di Giovanni Loretta

Chi è stanco di vincere Scudetti, a parer mio, capisce di calcio quanto Mara Maionchi (intervistata oggi, a tal riguardo, su un giornale). Io, sinceramente, senza mai trascurarare aprioristicamente il resto, ho sempre vissuto e vivrei male una stagione senza il nostro tradizionale e sempre bellissimo trionfo nel Campionato italiano, che arriva sempre dopo nove mesi di battaglie contro tutto e tutti. Proprio così. Sono affetto da dipendenza dal Tricolore e dalla goduria che mi procura umiliare tutti gli antijuventini nella competizione in cui ci affrontano direttamente ogni anno, sognano di batterci e, alla distanza (non in episodiche gare secche), devono arrendersi di fronte al nostro consueto dominio. Per tale motivo, questi sei epici anni in cui lo Scudetto è stato a Casa sua, sulla nostra gloriosa Maglia, sono stati per me favolosi e spero tanto di poter riuscire a conquistare anche il mitologico Settebello. Altro che stanchezza di pseudotifosi ” vip” (che probabilmente hanno creduto a Farsopoli e ne permetterebbero tranquillamente un’altra). Chi segue la Juve in modo viscerale ed l’ ha sempre difesa da ogni ingiustizia, secondo me, non può mai essere stanco di impedire agli altri di avere abusivamente quel nostro stupendo triangolino che caratterizza noi Campioni d’Italia per antonomasia. Fino alla fine. Sempre più orgogliosamente forza Le6gendaria Juventus.Giovanni Loretta

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