NOTIZIARIO BIANCONERO (LA SITUAZIONE DEGLI INFORTUNATI)
Ranking Uefa aggiornato: la Juventus resta tra le big
Nella nuova classifica della federazione europea i bianconeri di Allegri, nonostante il ko di Barcellona, si confermano nel gotha del calcio continentale

TORINO –
Domenica c’è la trasferta a Reggio Emilia per il ‘lunch-match’ contro il Sassuolo, mercoledì il turno infrasettimanale contro la Fiorentina e il sabato successivo il derby contro il Torino. Un piccolo ‘tour de force’ per il quale Massimiliano Allegri spera di recuperare almeno qualcuna delle pedina assenti nella serataccia del ‘Camp Nou’, quando il Barcellona oltre che su sulla sua forza e su Messi ha potuto contare anche sulle assenze degli infortunati bianconeri Chiellini, Mandzukic, Khedira e Marchisio oltre che dello squalificato Cuadrado e di un Höwedes ancora non al top della condizione. Una lista a cui si è poi aggiunto Mattia De Sciglio, uscito ko dallo stadio catalano. Andiamo ad analizzare nel dettaglio i ‘piani di rientro’ dei vari indisponibili.

CHIELLINI
Il 33enne difensore azzurro, in queste ore impegnato in iniziative a sostegno dei suoi concittadini livornesi colpiti dai disastri causati dal maltempo, sta smaltendo un problema al polpaccio accusato nell’ultimo ritiro della Nazionale che si preparava alla doppia sfida con Spagna e Israele (e ha saltato entrambi i match). TOrnato ad allenarsi già da qualche giorno, Massimiliano Allegri alla fine, nonostante l’importanza della sfida con il Barcellona, ha deciso di non rischiarlo per la trasferta del ‘Camp Nou’ per evitare ricadute. La sua situazione verrà monitorata giorno dopo giorno ma dovrebbe essere convocato per la sfida di Reggio Emilia contro il Sassuolo, anche se il tecnico potrebbe lasciarlo in panchina e decidere di farlo rientrare nel turno infrasettimanale contro la Fiorentina.

MANDZUKIC
Come Chiellini dovrebbe essere di nuovo a disposizione fin da domenica anche Mario Mandzukic, reduce da una ferita lacero-contusa alla tibia. Proprio come il difensore toscano anche il 31enne attaccante croato si era già allenato in gruppo nell’ultima seduta prima della partenza per Barcellona, una trasferta che gli è stata risparmiata da Allegri che ha preferito tenerlo a riposo in vista delle tre gare in sei giorni che aspettano i campioni d’Italia. Per Mandzukic ci sono dunque buone chances di rientrare già nel lunch-match di domenica a Reggio Emilia contro il Sassuolo.

KHEDIRA
Pià lunghi, rispetto a quelli di Chiellini e Mandzukic, sono invece i tempi di recupero previsti per Sami Khedira. Il 30enne mediano tedesco, campione del mondo in carica, si è fatto male al ginocchio quando era in ritiro con la Germania. Il ct teutonico Löw non ha potuto schierarlo nella vittoriosa trasferta di qualificazione ai Mondiali sul campo della Repubblica Ceca ma lo ha inserito nel finale della successiva partita casalinga vinta per 6-0 contro la Norvegia. Nonostante questo Allegri lo ha tenuto fuori dalla lista dei convocati per il match di Barcellona, lasciandolo proseguire il programam personalizzato di recupero: anche contro Sassuolo e Fiorentina sarà spettatore, con il rientro previsto nella migliore delle ipotesi sabato 23 settembre contro il Toro oppure nella gara del 27 quando la Juventus ospiterà l’Olympiacos allo Stadium nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League.

MARCHISIO
CI sarà ancora da aspettare anche per rivedere in campo il lungodegente Claudio Marchisio, che per almeno altre due settimane sarà alle prese con le terapie per potenziare
il ginocchio. La sua situazione sarà monitorata diunque più avanti ma di certo nel piccolo ‘tour de force’ alle porte Allegri non potrà contare su di lui. E in attesa di Khedira a centrocampo la coperta è corta con i soli Matuidi, Pjanic, Bentancur e Sturaro a disposizione del tecnico, che potrebbe infoltire la rosa di mediani adattando nel ruolo di mezzala l jolly Asamoah e il trequartista Bernanrdeschi in caso di passaggio al 4-3-3.

DE SCIGLIO
Incerti anche i tempi di recupero di Mattia De Sciglio, uscito con le stampelle dal ‘Camp Nou’ per un forte trauma all’altezza del perone. Gli esami strumentali e gli accertamenti presso il JMedical a cui si è sottoposto il 24enne terzino arrivato dal Milan hanno fortunatamente escluso la presenza di lesioni di grave entità nell’area traumatizzata (il terzo distale della gamba destra) ma già domani è in programma una nuova risonanza. Il timore, visto il dolore molto forte avvertito dall’ex rossonero, è quello di una microfrattura che lo terrebbe fuori almeno a 20-30 giorni.
44 presenze e 2 reti con la maglia della Germania
HÖWEDES
Nessun infortunio ma solo un ritardo di condizione è invece quello che ha tenuto fuori dalla lista dei convocati per Barcellona il difensore Benedikt Höwedes, colpo last minute del mercato estivo. Il 29enne tedesco acquistato dallo Schalke 04 di cui era capitano, come spesso capita ai “nuovi” ha patito i duri carichi di lavoro dello staff juventino. Il campione del mondo, se tutto andrà secondo programmi, dovrebbe tornare a disposizione di Massimiliano Allegri in tempo per tentare l’esordio nel derby di sabato 23 settembre contro il Torino. Un innesto importante per il tecnico, che avrebbe così a disposizione un elemento di esperienza e caratura internazionale in grado di ricoprire tutti i ruoli della difesa.