SUPERCOPPA ITALIANA, JUVENTUS-LAZIO: FORMAZIONI UFFICIALI E PRE GARA

JUVENTUS (4-2-3-1):

 Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.

A disp. Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Douglas Costa, Bernardeschi, Kean.

All. Massimiliano Allegri

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Milinkovic, Immobile.

A disp. Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Lukaku, Marusic, Di Gennaro, Murgia, Felipe Anderson, Palombi, Caicedo.

All. Simone Inzaghi

(tuttomercatoweb) Il difensore della Juventus Giorgio Chiellini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “Si lavora tanto durante la stagione, prima di rimetterci con la testa dentro alle partite serve tempo. L’importante è farci trovare pronti da stasera, perché ora il risultato conta. Vogliamo alzare questa coppa. Speriamo che Dybala inauguri la 10 bianconera con una bella prestazione e una vittoria della squadra”.

(tuttomercatoweb) Il centrocampista della Lazio Marco Parolo è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel prima della sfida di Supercoppa contro la Juventus: “Noi partiamo con il dente avvelenato a causa della finale di Coppa italia che abbiamo perso contro di loro, da lì non abbiamo più vinto. Per questo, vogliamo tornare a vincere, anche se la Juventus è forte e si è rinforzata. Noi, dal canto nostro, vogliamo dimostrare di essere cresciuti. Abbiamo lavorato per centrare obiettivo, vogliamo affrontare questa finale nel migliore dei modi. Giochiamo contro una squadra che ha giocatori forti e si è rinforzata, lo scorso anno ha giocato anche la finale di Champions League. Però noi vogliamo giocarcela al 100%. Sono partito un po’ acciaccato all’inizio del ritiro, c’è tanta voglia per far bene anche a livello di squadra. Ci vorrà coraggio, umiltà e grinta. Quella che ha alla Juventus, quella che mettono loro in ogni partita, si dice sempre che i bianconeri hanno giocatori forti, però loro sono molto umili e questo permette alla squadra di Allegri di avere sempre la fame per vincere”, riporta Lalaziosiamonoi.it.

(tuttomercatoweb) Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Rai Sportprima della sfida contro la Lazio: “Vincere? Bisogna farlo, è il primo obiettivo della stagione. Non sarà semplice, perché la Lazio ha fatto un ottimo precampionato ed un’ottima preparazione, noi siamo un po’ ritardo a livello di condizione. Temo la Lazio perché è un’ottima squadra ed è una partita secca e bisogna fare bene. Bisogna fare il possibile perché sia vincente, per affrontare una stagione bella ed affascinante cercando di arrivare a marzo centrando gli obiettivi. Bonucci è stato un giocatore importante per noi, come Dani Alves e tanti altri giocatori. Partiamo per affrontare una stagione bella ed affasciante e cerca di arrivare a marzo come sempre, la Coppa Italia”.

(lalaziosiamonoi.it) Vendicarsi della sconfitta nella finale di maggio e portarsi a casa il primo trofeo della stagione: è questo l’obiettivo di Inzaghi. Che, nel prepartita, si è fermato ai microfoni di Rai Sport: “I ragazzi nuovi si sono inseriti bene, oggi dobbiamo cercare di fare una partita coraggiosa per mettere in difficoltà la Juve. Tabù Juve? I numeri ci sono e sono chiari, non è solo un problema della Lazio ma di tutte le squadre che giocano contro la Juve. Abbiamo l’obbligo di cambiare questi numeri, ci siamo preparati bene e vogliamo onorare la finale nel migliore dei modi. Il nostro pubblico? Grande pubblico, è stato motivo di grande orgoglio quello che abbiamo fatto lo scorso anno insieme. Poche volte fortunatamente abbiamo perso ma siamo sempre usciti tra gli applausi dei nostri tifosi e quello è stata la cosa più bella della scorsa stagione. Per gli applausi oggi dobbiamo giocare in modo coraggioso, lottando su ogni pallone. Bonucci? E’ un grandissimo giocatore e lo ha dimostrato, ma il valore tecnico della Juve non si è indebolito. Sono sempre all’avanguardia ma troveremo una Juve che vuole il trofeo”.

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