JUVENTUS LA FRANCESE IN SEMIFINALE PORTA SEMPRE IN FINALE, 1985/1996/1998/ I PRECEDENTI

1985 Bordeax … 1996 Nantes … 1998 Monaco …  2017 Monaco.

L’ultima si deve ancora giocare ed è molto difficile.Il Monaco di oggi è una squadra molto temibile la Juventus l’ha elemiinata anche due anni fa prima di far fuori il Real Madrid e approdare in finale.

Il cammino in Champions League del Monaco parte da lontano, con i monegaschi – primi nella classifica della Ligue 1 insieme al Paris Saint Germain, ma con una partita in meno – che hanno aperto la competizione già a luglio 2016 con il 3° turno di qualificazione, eliminando nella doppia sfida il Fenerbahce. Ai preliminari, poi, hanno fatto un sol boccone del Villarreal. Approdato alla fase a gironi, il Monaco ha vinto il Gruppo E con 11 punti, piazzandosi davanti Bayer Leverkusen, Tottenham e CSKA Mosca, raccogliendo 3 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta. Agli ottavi di finale si è realizzato il grande capolavoro dei monegaschi, che hanno fatto fuori il Manchester City, prima di avere la meglio sul Borussia Dortmund nei quarti. I numeri del Monaco parlano di una squadra che segna molto (28 gol in 14 partite, preliminari inclusi), rimanendo solo una volta a bocca asciutta: sconfitta 3-0 contro il Bayer Leverkusen. Tra i giocatori che la Juventus dovrà tenere sott’occhio, oltre al ritrovato Radamel Falcao, c’è sicuramente Kylian Mbappé. Il 18enne francese, sul quale c’è già l’interessamento dei maggiori club mondiali, ha numeri da grandissimo giocatore nella stagione in corso: 22 gol in 36 partite, di cui 5 in 7 match di Champions League. Un profilo sicuramente interessante, al quale Allegri dovrà prestare la massima attenzione in fase di preparazione alla partita.

 

I PRECEDENTI – Tra Juventus e Monaco sono solamente quattro i precedenti in ambito europeo e tutti in Champions League. Il primo risale alla stagione 1997/1998, quando le due compagini si sfidarono proprio nella semifinale del maggior torneo europeo per club. All’andata (1 aprile 1998) la Juventus riuscì ad imporsi per 4-1 in casa, rendendo di fatto vano il successo per 3-2 ottenuto nella gara di ritorno (15 aprile 1998) dai monegaschi. Nella finale di Amsterdam, poi, i ragazzi di Lippi persero per 1-0 contro il Real Madrid. Il secondo confronto è molto più recente e si trova ai quarti della stagione 2014/2015. Anche in questo caso la Juventus si impose all’andata (1-0 il 14 aprile 2015), pareggiando per 0-0 il ritorno (22 aprile 2015). Arrivata in finale a Berlino, la squadra di Allegri perse nuovamente contro una spagnola: 3-1 dal Barcellona.

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