Ora lo avete capito cos’è la Juve? E Sousa stia pure a casa… di Marcello Chirico

Uno tsunami nei giorni della vigilia. Uno dei migliori giocatori multato e spedito in tribuna, impedendogli di giocare l’andata degli Ottavi di Champions. Nervi tesi e allenatore sulla graticola.Poi, si va in campo, si domina e si vince. Può bastare per dare l’idea di cosa sia la Juventus FC?Mi sa di no, perché anche se batti il Porto al Dragao, si alza sempre qualcuno a dirti che “il Porto non è nessuno” e che “se i portoghesi non fossero rimasti in 10” chissà come sarebbe finita. Gli stessi che quando espellono Chiellini , Hernanes o Lemina in Champions League ti ricordano che “in Europa non arbitrano mica come in Italia”. Agli smemorati rammento che, in questa stessa edizione di UCL, la Juventus è riuscita a vincere a Lione anche in inferiorità numerica…ma, in Italia e a Milano in particolare, a quanto pare vale di più se accade contro il Bologna. Se ne facessero una ragione: a furia di parteciparci, a differenza di altri, la Juventus sta acquisendo sempre più una maturità europea. Ad Oporto è entrata in campo e si è messa a comandare la gara, e quando fai così 9 volte su 10 le partite le partite vinci.

Eggià, ma “li avete visti il PSG, il ManCity, il Monaco, il Bayern..? Giocano a ritmi che voi ve li sognate”. Nel 2013 ricordo una Juve boccheggiante che a Monaco di Baviera rischiò di essere ribaltata, tre anni dopo – sullo stesso campo – ci mancò poco facesse fuori il Bayern. Quello allenato da Guardiola. Solo l’anno prima la Juve aveva eliminato il Real di Ancelotti, quello che adesso allena proprio il Bayern. Mah..Restano infine poi quelli dell’asilo Mariuccia secondo i quali “Pjaca è un mezzo giocatore, Gabigol è decisamente meglio”. Peccato che il primo, dopo quasi 3 mesi di stop per la frattura del perone e solo un paio di partite giocate da titolare, abbia deciso una gara di Champions, l’altro una gara col Bologna (sempre lui) . Forse non varrebbe la pena nemmeno parlarne, talmente è puerile la discussione.Parliamo invece della prestazione assolutamente di livello fatta da tutta la squadra, mai in sofferenza, costantemente padrona del gioco. In tutta la Champions giocata fin qui è stata di sicuro la prestazione più convincente, contro un avversario che ha cercato di sopperire con l’agonismo al deficit di qualità. Vero anche ci abbiamo impiegato un po’ a fargli gol, ma loro hanno rinunciato quasi subito a giocarsela, piazzando il Tir davanti alla porta e sperando in qualche ripartenza. La Juve li ha imbabolati col giro palla asfissiante e poi colpiti. Con un Pjaca di nuovo in versione Europei e Mr. Champions Dani Alves, quello venuto – secondo alcuni – a farsi la pensione d’oro a Torino. Per fortuna che il campo smaschera poi sempre le cazzate da bar. Vedi la supposta incapacità di Allegri, che a Oporto ha azzeccato tutto. Ma c’è chi ancora gli preferisce Pauolo Sousa, beffato e sbattuto fuori dall’Europa League. Eh, ma “dategli questa Juve, e vedrete”. Preferisco di no.@MarcelloChirico FONTE ILBIANCONERO.IT