Coppa Italia, Juventus-Milan 2-1: Dybala-Pjanic per la semifinale
La Juventus è la seconda squadra qualificata alla semifinale di Coppa Italia, dove affronterà il Napoli. I bianconeri hanno battuto 2-1 il Milan allo Stadium prendendo la rivincita per la sconfitta in Supercoppa italiana. Di Dybala al 10′ e Pjanic su punizione al 21′ le reti decisive, che hanno reso inutile la girata vincente di Bacca al 52′. Nel Milan, rimasto in dieci per l’espulsione di Locatelli, esordio per Deulofeu.
LA PARTITA
La legge dello Juventus Stadium vale anche in Coppa Italia e davanti al proprio pubblico i bianconeri si sono presi la propria rivincita eliminando il Milan, autentica bestia nera stagionale. La Juventus ha ripetuto il primo tempo spumeggiante già messo in scena in campionato contro la Lazio, segnando due gol nei primi venti minuti ma dominando il gioco fino all’intervallo contro un Milan mai in partita. Rossoneri che dal canto loro hanno confermato la loro capacità di restare sempre in partita e reagire nella ripresa, ma regalando ancora una volta un’intera frazione di gioco all’avversario. Il 2-1 quindi consegna uno Juventus-Napoli spettacolare in semifinale, mentre per i rossoneri continua il periodo negativo.
Il rispetto tra le due squadre e i precedenti negativi hanno consigliato ad Allegri di schierare l’artiglieria pesante già provata contro la Lazio. Higuain e Dybala, ma anche Pjanic, Cuadrado e Mandzukic, per dominare il gioco e provare a chiudere i conti nel primo tempo. Missione compiuta a metà, la prima, dove i bianconeri con un altro ritmo e un’altra tecnica rispetto a un Milan intimidito, hanno dominato in lungo e in largo il campo, trasformando in rete due delle prime tre occasioni. Il vantaggio arriva già al 10′ con un destro vincente di Dybala, vissuto come una rivincita davanti a quel Donnarumma che in Supercoppa gli parò il rigore decisivo. Non solo, sempre sfondando sulla sinistra come in occasione del vantaggio, Asamoah e Mandzukic si sono creati due occasioni ghiotte non sfruttate per centimetri, più un gol annullato a Khedira per fuorigioco. Il raddoppio però è stato solo questione di minuti ed è arrivato puntuale con la solita punizione da cecchino di Pjanic al 21′. Del Milan nessuna traccia. Locatelli nascosto dietro le punte bianconere non è riuscito a impostare la manovra rossonera, così come Suso e Bonaventura sono stati risucchiati nelle maglie avversarie senza poter puntare il rispettivo avversario, sempre raddoppiatti con grande ritmo e costanza da Mandzukic e Cuadrado. L’unico accenno di occasione è arrivato a un minuto dalla fine con una mischia su punizione, un piccolo segnale di risveglio.
Risveglio che, come spesso è accaduto nell’ultimo periodo, è arrivato solo nella ripresa. Davanti ai quarantamila tifosi dello Stadium, il Milan è tornato in campo con un altro piglio e un altro ritmo, rinfrancato dal guizzo vincente di Bacca, servito involontariamente da Khedira, e continuato anche dopo l’espulsione di Locatelli appena due minuti più tardi. Sotto di un uomo i rossoneri hanno saputo resistere e controbattere a una Juventus stanca, facendo girare bene il pallone e inserendosi con i centrocampisti, e impegnando Neto su punizione con Kucka e poi con una giocata dell’ultimo acquisto Deulofeu. Due occasioni ghiotte che avrebbero potuto raccontare un’altra partita e l’ennesima rimonta, intervallate dalle occasioni sciupate da Mandzukic in area e dal miracolo di Donnarumma su Pjanic nel finale. Una risposta d’orgoglio che lascia ben sperare i tifosi rossoneri che però, dopo tante belle parole sul carattere e quant’altro, vorrebbero tornare a vedere quella vittoria che manca con continuità da troppo tempo.
IL TABELLINO
JUVENTUS-MILAN 2-1
Juventus (4-2-3-1): Neto; Barzagli, Rugani, Bonucci, Asamoah; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala (22′ st Alex Sandro), Mandzukic; Higuain. A disp.: Audero, Del Favero, Hernanes, Rincon, Sturaro, Dani Alves, Pjaca, Mattiello, Chiellini, Lichtsteiner. All.: Allegri.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate (19′ st Pasalic), Zapata, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Locatelli, Bertolacci (46′ st Honda); Suso, Bacca (35′ st Deulofeu), Bonaventura. A disp.: Storari, De Sciglio, Gomez, Paletta, Vangioni, Fernandez, Poli, Sosa, Vangioni, Lapadula. All.: Montella
Arbitro: Irrati
Marcatori: 10′ Dybala (J), 21′ Pjanic (J), 7′ st Bacca (M)
Ammoniti: Pjanic, Mandzukic, Bonucci, Alex Sandro (J); Kucka, Antonelli, Zapata (M)
Espulsi: 9′ st Locatelli (M) per somma di ammonizioni