Il Tianjin sta sferrando l’assalto che potrebbe essere decisivo per Nikola Kalinic. Nelle ultime ore è aumentato considerevolmente il pressing del club cinese sulla Fiorentina per il centravanti croato. In giornata, è sbarcato a Milano il direttore dell’area tecnica viola Pantaleo Corvino, che a breve potrebbe incontrare gli intermediari della trattativa. La fase di stallo degli ultimi giorni sembra essersi ormai rotta: quelle che stiamo vivendo sono ore decisive che potrebbero segnare il futuro prossimo di Kalinic. Verso la serata, la Fiorentina ha informato i cinesi in maniera informale sulla disponibilità alla cessione, a patto che ci sia il gradimento del calciatore. Adesso, dunque la decisione spetta a Kalinic.
PALLINO DI CANNAVARO — La situazione è ormai nota: Kalinic è diventato la priorità assoluta di Fabio Cannavaro, il tecnico italiano che è alla guida del Tianjin. Anche di recente Cannavaro ha ribadito che vuole costruire il suo attacco intorno alla potenza e ai gol del croato.
LE CIFRE IN BALLO — La Fiorentina aspetta che i cinesi formalizzino un’offerta scritta e la posizione dei viola è chiara: per Kalinic c’è una clausola fissata a 50 milioni. Tuttavia, in serata, dai dirigenti della Fiorentina è emerso l’orientamento a trattare anche per cifre leggermente inferiori: il prezzo giusto sarebbe intorno ai 40 milioni. Fino a questo momento gli intermediari che stanno seguendo la trattativa hanno anticipato la volontà del Tianjin di avanzare una proposta di acquisto intorno ai 35-38 milioni di euro, ma nelle prossime ore è atteso un rilancio da parte dei cinesi. Da parte sua, Kalinic tentenna: per lui è pronto un quadriennale superiore ai 10 milioni a stagione più bonus.
 Nicolò Schira