Kalinic va controcorrente: rifiuta i milioni dei cinesi
Il Tianjin di Cannavaro è pronto a versare i 50 milioni della clausola alla Fiorentina, ma il centravanti croato ha detto no a un contratto pluriennale da 10 a STAGIONE.
C’è anche chi dice no. Chi dice no alla montagna di milioni con la quale i cinesi stanno provando a mangiarsi il calcio internazionale. E’ la storia del centravanti della Fiorentina Nikola Kalinic che ha rifiutato una proposta pluriennale da 10 milioni netti a stagione arrivata dal Tianjin allenato da Fabio Cannavaro.
LA CLAUSOLA — Lo stop dato da Kalinic alla trattativa, al momento, appare decisivo. La Fiorentina, ormai, non poteva farci più nulla e aveva rimesso la decisione nelle mani del croato dal momento che il Tianjin era pronto a versare tutti i 50 milioni previsti dalla clausola di rescissione. Ma il no del centravanti a un ingaggio da 10 netti a stagione, stipendio molto più alto del milione e duecento netto che prende oggi a Firenze, ha mandato l’affare all’aria. Storia finita? Impossibile dirlo adesso. Di certo, un rilancio sull’ingaggio da parte dei cinesi è assolutamente verosimile.